La pressoterapia è un trattamento medico ed estetico, che migliora il rendimento del sistema circolatorio e del sistema linfatico, in chi vi si sottopone.
Trova diversi impieghi:
- nel combattere gli inestetismi della cellulite;
- nel ridurre la ritenzione idrica da linfedema;
- nel ridefinire alcune parti del corpo (solitamente le gambe);
- nell’incentivare l’eliminazione delle sostanze tossiche dal corpo;
- nel favorire lo snellimento di alcuni parti del corpo (in questo caso, è fondamentale anche un’adeguata attività fisica).
La pressoterapia prevede l’applicazione di una pressione a livello della zona da trattare. Ad esercitare tale pressione sono delle specie di cuscini, che emettono getti d’aria e con i quali il terapeuta copre il paziente.
La pressoterapia non richiede una preparazione particolare – salvo il digiuno – ma è controindicata in diverse situazioni (gravidanza, diabete con microangiopatia, trombosi venosa profonda, cirrosi epatica ecc).
La pressoterapia è un trattamento medico, ma soprattutto estetico, che migliora il funzionamento del sistema circolatorio e del sistema linfatico, in chi vi si sottopone.
Il miglior funzionamento del sistema circolatorio e del sistema linfatico coadiuva i naturali processi di eliminazione, dal corpo, delle sostanze tossiche circolanti nell’organismo.
Molte guide dedicate descrivono la pressoterapia come una tecnica di drenaggio linfatico (o linfodrenaggio).
Le tecniche di drenaggio linfatico hanno lo scopo di ridurre la ritenzione idrica e favorire il flusso della linfa all’interno dei suoi vasi, evitando così il ristagno in alcune zone del corpo (in genere le estremità).
La pressoterapia è un rimedio indicato per:
- Combattere gli inestetismi della cellulite.
- Ridurre la ritenzione idrica, indotta da una condizione di linfedema agli arti inferiori. Il linfedema è il ristagno di linfa in una o più sedi del corpo umano.
Causa di dolore e gonfiore, il linfedema può essere congenito oppure acquisito nel corso della vita. Tra le cause di linfedema acquisito, rientrano le operazione chirurgiche (linfedema post-chirurgico).
La pressoterapia è di conforto per chi soffre di linfedema, perché è in grado di alleviarne la sintomatologia dolorosa e i gonfiori. - Ridefinire la fisionomia di alcuni parti del corpo, in particolare le gambe.
- Incentivare l’eliminazione delle sostanze tossiche dal corpo.
- Favorire lo snellimento di alcune parti del corpo, in genere le gambe. In questi frangenti, è fondamentale abbinare l’azione della pressoterapia con un adeguata attività fisica e una dieta adeguata.
- Ridurre gli edemi traumatici.
In ambito estetico, la pressoterapia ha assunto un ruolo di spicco circa 15-20 anni fa, quindi alquanto di recente.
Funzionalmente parlando, la pressoterapia consiste nell’applicare una pressione esterna sulla zona da trattare, attraverso uno strumento progettato appositamente per tale scopo.
Il termine “pressoterapia” nasce proprio dall’applicazione di questa pressione.
In genere, le aree anatomiche oggetto della maggior parte dei trattamenti di pressoterapia sono gli arti inferiori e gli arti superiori.
Tuttavia, esiste la possibilità di agire anche a livello addominale, sulla schiena e sul basso ventre.
I benefici della pressoterapia sono numerosi:
- Migliora la circolazione sanguigna e quella linfatica.
- Riduce il gonfiore e l’edema.
- Riduce gli stati infiammatori di natura non-infettiva.
- Migliora l’ossigenazione cutanea.
- Migliora il tono e l’integrità della pelle.
- Riduce con buoni risultati la cellulite e ridefinisce la forma delle gambe.
- Riduce con buoni risultati il linfedema post-operatorio.
- Allevia il dolore indotto da alcuni traumi sportivi.
- Riduce l’edema post-traumatico.
- Favorisce l’eliminazione, dal corpo, delle tossine e dei prodotti di scarto.
- Riduce lo stress e favorisce il rilassamento.
Grazie ai continui progressi della tecnologia medica, la pressoterapia sta diventando un trattamento sempre più efficace e consigliato.